Henri Gouges Scheda prodotto
Nuits St Georges 1er cru Les Vaucrains 2021
siamo al cospetto di uno dei climats icona, perchè tra i più pregiati dell’intera denominazione, nonostante l'accezione etimologica 'Les Vaucrains' suggerisca che ci troviamo dinanzi a terreni naturalmente poco propensi ad ospitare specie di natura vegetale; ma è proprio qui che la vite dà luogo a riscontri enoici qualitativi di altissimo lignaggio. Il parco vitato aziendale, sito a metà di un pendio, si trova all'interno della “Combe des Vallerots”, delimitato a nord da un'area boschiva, appena sopra i “Les St Georges”: vanta un'età media di oltre 50 anni, si estende per circa 0.98 ha, e poggia su terreni che, in superficie, appaiono piuttosto poveri, poco profondi e ricchi di scheletro, perchè particolarmente sassosi, mentre, più in profondità, sono caratterizzati dalla presenza massiccia di argille rosse. Il sesto di impianto del domaine è di 10 milla ceppi per ettaro e la resa media annua si attesta sui 18 hl/ha. Annata '21 raccolta manualmente, affinata per il 25 per cento in legno nuovo, abbigliata in un appariscente viola scintillante profondo; olfazione che lo conferma, all'interno della line-up di Gouges, come il prodotto più arioso e floreale: infatti, l'impronta iniziale sosta pervicacemente sulla percezione intensa di petali di rosa e peonia, cui seguitano frutta boschiva matura scura e striature di scorza d'agrumi leggiadri; questo insieme ispirato non ci trattiene dal ritornare più e più volte sugli effluvi che emergono dai nostri calici. Bocca smaccatamente raffinata nell'ordinto tannico, puntiforme ed in perfetto equilibrio sul fronte del connubio sapido e tartarico. Qui rinveniamo uno degli archetipi collettivi sui quali è immaginato il miglior pinot noir della denominazione, proveniente da un terroir che gioca su solide trasparenze d'alta aristocrazia enoica, disegnando una gustativa singolare, che innalza l'asticella del piacere sensoriale su Nuits St Georges, grazie ad armoniche solo sue. E' già arduo resistergli in questa fase. Si issa su 94 punti di partenza. Apogeo di consumazione [2026-2034]
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