la cuvée che dà luogo a questo ispirato village, possiede il pregio di incarnare l'onirica essenza di questa iconica denominazione. La famiglia Grivot possiede una enorme area vitata, classificata village, all'interno della aoc: 2.7 ettari, che comprendr 9 lieux-dits (tra i quali spicca il sontuoso “Aux Ormes”), i quali si combinano in modo magistrale per dare vita ad un village archetipico. Lo stile rigoroso dei Grivot ne garantisce, anno dopo anno, un'imperitura aura seduttiva, che transita attraverso un profilo olfattivo tipicamente “Vosne”, perché intriso di palpitanti note di violetta e ribes, per approdare ad una texture gustativa, che risulta sempre armonica e generosa nel concretizzarsi in una copiosa parata di piccoli frutti di bosco, costituita da stuoli di lamponi, fragoline boschive e nuances di susina selvatica, che convivono in un soffice habitat speziato a tinte scure. Esemplare, poi, l'intelaiatura tannica, che si presenta sempre vellutata e cesellata ad arte. Annata 20' viola cremisi. Olfazione estroversa, generosa, grondante di ribes rossi, susina e note floreali fresche, abbellite da note di fini spezie orientali, nonché eteree note di tè nero; bocca di grande equilibrio, di stratificata densità, che riserva il bonus di uno slancio fruttato boschivo di sapida armonia e di rigore tartarico da annata di classe. Si tratta di un millesimo che dà lustro allo splendido lavoro condotto dai giovani fratelli Grivot, sempre più capaci gerenti delle redini dl questo storico domaine. Un village inappuntabile, abbigliato da degno ambasciatore della denominazione. 92 punti di partenza. Apogeo di consumazione [2025-2033]