Giungiamo al termine di un autunno ricchissimo di sessioni degustative in terra di borgogna, che ci hanno visto protagonisti in tre momenti diversi, tutti emotivamente intensi, realizzati per esplorare, con attenzione, i bagliori che ci sono parsi tra i più caratterizzanti del millesimo che verrà, quindi il 2017, in uscita la prossima primavera; (mal)celiamo, però, i nostri entusiasmi, per il momento: infatti, una rigorosa deontologia ci impone di metabolizzare la consistente mole di note che corroborano i nostri taccuini, almeno sino ai momenti successivi agli imbottigliamenti, prima di lasciarci andare ad un'analisi credibile (e si tratterà, comunque, di una verifica sensoriale dell'imprinting del neonato millesimo) analisi
Ma passiamo all'oggi, cioè alle novità natalizie, che, come ogni anno, snoccioliamo nel mese di dicembre. Innanzitutto, per questo Natale, abbiamo portato in dote alla nostra scuderia un nuovo purosangue; e ne siamo davvero soddisfatti; ciò, perchè l'ennesima recente panoramica sul livello qualitativo espresso dalle aziende di Meursault, ci induce ad includere, senza indugi, Antoine Jobard nella cinquina di vigneron più rappresentativi di quest'area viticola; d'accordo, non è, di certo, una novità per gli addetti ai lavori questo indirizzo, ma, per quanto ci riguarda, come metodologia di lavoro, prediligiamo sempre soppesare, nel lungo periodo, la qualità del lavoro di un domaine; e quello di Antoine merita proprio grande attenzione, grazie alla continuità del suo ispirato savoire faire (e del padre che lo ha preceduto), alleato del tempo, quindi dei lunghi affinamenti, e di una generale condotta agronomica ed enologica esemplare; un vero "purista", insomma. Abbiamo importato una prima palette di sue riuscitissime opere enoiche, che si concretizza in 6 prodotti, di cui solo uno fuori dalla denominazione di pertinenza, considerata la debordante qualità che il suo "Puligny Montrachet 1er cru Champs Gains" ha denotato in nuce, il quale ci fa immaginare una meravigliosa prospettiva, considerato il peso specifico della materia di partenza. Altro nuovo ingresso, anche se, per ora, in punta di piedi, è quello del domaine Hubert Lignier, di Morey St Denis: la storia di questa azienda è ben nota agli appassionati e non necessita di presentazioni. Abbiamo optato per due prodotti di piacevolissima beva.
Il resto della costellazione di prodotti presenti sui nostri scaffali è costituito da nomi già presenti nel nostro habitat, dei quali abbiamo scelto, con estrema attenzione, ciascun prodotto, allo scopo di garantirvi la certezza di acquisti di sicura affidabilità, in un'annata, che, lo ripetiamo, per chi ha lavorato con la giusta ispirazione la scarsa materia filtrata dal peculiare millesimo 2016, ha regalato molte eccellenze assolute. Il selettivo "tavolo di cernita" al quale le abbiamo seriamente torchiate, prima di sottoporvele, ci rende orgogliosi delle scelte finali.
LE NOVITA'
Di seguito, l'elenco dei domaine (cliccabili) coinvolti nell'ultima importazione natalizia 2018, con i relativi nuovi prodotti all'interno di ciascuna sezione:
- DOMAINE ANTOINE JOBARD: "Meursault 2016", "Meursault en la Barre 2016", "Meursault Blagny 1er cru 2016", "Meursault 1er cru Genevrieres 2016", "Meursault 1er cru Charmes 2016" e "Puligny Montrachet 1er cru Champs Gains 2016";
- DOMAINE CHANTAL REMY: "Morey St Denis Clos de Rosiers 2014", "Morey St Denis Clos de Rosiers 2016", "Clos De La Roche grand cru 2016", "Clos De La Roche grand cru 2010", "Clos De La Roche grand cru 2015";
- DOMAINE DE MONTILLE: "Bourgogne Clos du Chateau 2015", "Puligny Montrachet 1er cru Les Folatiers 2015", "Saint Aubin 1er cru En Remilly 2014", "Saint Romain le Jarron 2015", "Saint Aubin 1er Cru Sur Gamay 2015", "Volnay 1er cru Taillepieds 2015", "Vosne Romanée 1er Cru Les Malconsorts 2015";
- DOMAINE Y. CLERGET: "Volnay 1er cru clos du Verseuil monopole 2016", "Volnay 1er cru Caillerets 2016", "Volnay 1er cru Santenots 2016";
- DOMAINE H. LIGNIER: "Pommard 1er cru Les Arvelets 2013", "Nuits Saint Georges Les Poisets 2013";
- DOMAINE H. GOUGES: "Nuits Saint Georges 1er cru la Perriere 2016", "Nuits Saint Georges 1er cru clos des Porrets monopole 2016", "Nuits Saint Georges 1er cru Pruliers 2016", "Nuits Saint Georges 1er cru Les Saint Georges 2016";
- DOMAINE C. ARMAND: "Pommard 1er cru clos Epeneaux monopole 2016", "Auxey Duresses 1er cru 2016";
- BRUNO CLAVELIER: "Chambolle Musigny 1er Cru Les Noirots 2014", "Vosne Romanee Les Hautes Maizieres 2014", "Vosne Romanee 1er cru Les Beaux Monts 2014", "Vosne Romanee 1er cru Les Beaux Monts 2015", "Vosne Romanee 1er cru Les Beaux Monts 2016", "Chambolle Musigny 1er cru La Combe d'Orveaux 2016".
Buoni acquisti et une excellente fin d'année et de joyeuses fetes.
- Lo Staff di BMA -
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