DenominazioneAloxe-Corton
Aloxe-Corton è una denominazione che restituisce al paesaggio il compito di rappresentare l'avamposto di confine tra la Cote de Nuits e la Cote de Beaune. Ai tempi dell'impero romano, il comune attuale di "Aloxe" era strategicamente situato lungo la strada romana che da Autun conduceva a Besançon; la prima menzione dell'esistenza di questo comune risale a documenti datati 696, epoca in cui la località era citata come Hauriacum; a metà del IX secolo il nome mutò in Alussia, quando Moduin, vescovo di Autun, destinò questi territori alla sua cattedrale. Nel corso dei secoli XIII e XIV il nome del comune mutò ancora: da Alossia, ad Aloxa, Alouxe, Alorsa ad Alorse; il prefisso "al" in Aloxe, che è di origine gallica, suggerisce un luogo elevato. Il nome Corton, che è stato aggiunto ad Aloxe, nel 1862, è spiegato in diverse interpretazioni: alcuni lo valutano una contrazione di Curtis d'Othon, la tenuta di Ottone, mentre altri la considerano una parola celtica che rappresentava il concetto di "immobile o parte di proprietà" (curtis o cortis in forma latina).
CARATTERI DELLA AOC: il comune di si estende su un totale di 263 ha, di cui 245 sono piantati a vigneto; ad eccezione della minuscola coltivazione a chardonnay, che si trova all'interno della vigna del grand cru Musigny, realizzata dal Domaine Comte Georges de Vogüe, questa è l'unica aoc in Cote d'Or che produce grand cru sia da pinot noir che da chardonnay; circa i tre quarti di quest'area fa capo ad Aloxe Corton, mentre il resto è diviso tra i comuni limitrofi di Ladoix-Serrigny e Pernand-Vergelesses. Il comune è molto piccolo, ed è popolato da circa duecento persone; l'abitato è coronato dalla presenza di tre suggestivi castelli: Château Corton André (di proprietà del négociant Corton André), Château Corton Grancey e Château de Corton (i primi due si trovano lungo le Cortons Rue e conducono fuori dal comune, a nord, mentre l'ultimo si trova sul lato opposto di Aloxe-Corton); attualmente, il castello Corton Grancey è di proprietà di Louis Latour. I vigneti di questo comune cingono d'assedio il centro cittadino, al punto che il piano regolatore non può prevedere la possibilità di costruire nuovi edifici a meno di non espiantare qualche vigna (un esempio fulgido di vigneti all'interno del centro cittadino è costituito dal 1er cru "Clos du Chapitre").
PEDOCLIMA TERRITORIALE: l'intero comprensorio della denominazione, che è suddiviso in circa 150 ha destinati a Grand Cru, presenta lotti vitati divisi in tre comuni: Ladoix Serrigny, Aloxe Corton e Pernand Vergelesses. La collina di Corton, in particolare, rappresenta l'icona geografica della denominazione, nonchè la chiave di ingresso in Cote de Beaune; si tratta di una struttura semicircolare, circondata da vigneti, con, in cima, a troneggiare, un piccolo bosco di bossi e ginepri: in particolare, dalla fine del comune di Ladoix, attraverso Aloxe-Corton, sino al termine di quello di Pernand, per quasi tre quarti della sua superficie, la collina di Corton è coperta interamente di vigneti, di cui la parte mediana e quella superiore sono tutte adibite a grand cru, mentre i vigneti posizionati nella sua parte bassa sono classificati premier cru e village; mentre per 1er cru e village la classificazione è piuttosto agevole, quella dei grand cru appare piuttosto complessa: infatti, nella parte di Corton di pertinenza del comune di Pernand l'individuazione è immediata: se le vigne sono piantate a pinot noir, il vino è classificato come "Corton grand cru" e, se, invece, sono piantate a chardonnay, il grand cru cui il vino dà luogo è quello di "Corton Charlemagne"; ma nei comuni di Aloxe Corton e Ladoix questa regola vale solo per alcuni climats: infatti, in altri climats, la regola prevede che sia chardonnay che pinot nero determinino il "Corton. grand cru"; infine, ci sono anche 25 lieu-dit che, in etichetta, possono essere indicati assieme alla dicitura "Corton" e sono: Les Bressandes, Les Chaumes, Clos des Meix, Clos du Roi, Les Combes, Le Corton, Les Fiètres, Les Grèves, Les Manguettes, Les Maréchaudes, Le Meix Lallemand, Les Paulands, Les Perrières, Les Pougets, Les Renardes, La Vigne au Saint, Basses Mourottes, Les Carrières, Clos de Cortons Faiveley, Les Grandes Lolières, Le Rognet et Corton, La Toppe au Vert e Les Vergennes. In particolare, per quanto riguarda i singoli comuni, a Ladoix Serrigny si vinifica in rosso (per lo più) ed in bianco, proseguendo si approccia Aloxe Corton, dapprima con i suoi climats meno titolati; oltre ai vini bianchi di maggior spessore, su tutti Le Charlemagne (leggenda narra che Carlo Magno vide che sul versante della collina in cui si trova il vigneto la neve si scioglieva prima che altrove ed ordinò, per la sua felice posizione, ben esposta, di coltvare un vigneto che prendesse il suo nome); successivamente, si incontrano vigne adibite ai vini rossi di pregio (lieu dit di Bressandes, Clos du Roi e Renardes); ad ovest della collina si trova il comune di Pernand, in cui spicca il vigneto che ne utilizza il nome, il Pernand Vergelesses (un grand cru in pectore è sicuramente rappresentato dal premier cru Ile des Vergelesses), e spicca il climat del Grand Cru en Charlemagne, che porta in dote i migliori vini bianchi della collina. Per quanto riguarda i Grand Crus, a circa 300 metri in quota nella collina, su una superficie di cinquanta ettari, vi sono terreni marnosi che ospitano il Corton Charlemagne; scendendo a quota 200 metri, su terreni scuri e calcarei, ricchi di minerali silicei, vi sono i vini rossi migliori, dalla vigorosa tannicità e piuttosto chiusi in gioventù, che vantano una buona complessità di sfumature. Qui i vini bianchi danno risultati migliori: le vigne, esposte a sud, del Le Charlemagne donano vini raffinati nel bouquet e setosi al palato, mentre le vigne esposte a ovest, nel comune di Pernand producono vini longevi che, alla distanza, esibiscono una mineralità mirabile.
Abbinamento cibo-vino consigliati: i suggestivi e setosi vini rossi del comune si dimostrano affini con la carne di capretto, o con una zuppa di legumi e cozze.
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Corton Charlemagne grand cru 2021
149,00 €Iva inclusa
warning TERMINATO: le annate 2021 e 2022 saranno disponibili da marzo 2025
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Corton grand cru La Vigne au Saint 2014
99,00 €Iva inclusa
warning TERMINATO: annata 2022 in verifica di riapprovvigionamento per la primavera 2024
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Corton Charlemagne grand cru 2021
280,00 €Iva inclusa
warning TERMINATO: l'annata 2022 sarà disponibile da maggio 2024